Ciao, sono un merlo.
Me ne sono accorto. Hai un nome?
No, non usiamo i nomi; ho un mio suono.
Quale?
Questo: twinkl.
Twinkl?
Sì, qualcosa del genere. Ho notato che lasci in giardino questo pane per noi uccelli.
Ho visto che voi lo mangiate. Vi piace?
Personalmente lo mangio, non mi piace particolarmente, ma in assenza di altro può far comodo.
Continuerò a mettervelo a disposizione allora.
Facciamo così, se tu fai un richiamo con la bocca noi veniamo a mangiarlo e ti camminiamo festosi accanto ai piedi.
Che tipo di richiamo?
Questo: twinkl.
E' il tuo nome?
No, il suono è diverso.
Twinkl?
Fai battere la lingua contro il palato.
Twinkl...
Quasi. Comunque fai questo suono quando butti il pane, noi capiamo e arriviamo a mangiare. A noi merli ricorda il suono degli altri merli.
Ma se sapete che il suono lo sto facendo io, perché dovreste farvi ingannare?
Fai questo suono e basta, ci va bene così, tanto sappiamo che tu non sei un merlo.
E se lo faccio e vi do da mangiare, ho anche tre desideri da esprimere o cose del genere?
Che idiozia, sono un merlo.
Sì ma stai anche parlando.
Twinkl!
mercoledì 20 marzo 2013
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