Palmare di pezza

Ritento, facendo domanda per un giornale locale della provincia di Ravenna. Lo faccio per avere un accredito stampa e farmi bello con gli amici. Anche se la cosa che da piu' lustro secondo me e' scrivere un libro (oppure copiare quello di un amico senza editore, con qualche aggiunta di scene di nudo) e metterci una foto in bianco e nero nel retro con aria pensierosa vestito con un lupetto. A quel punto nessuno si ricorda piu' del tuo passato da telefonista e alle feste ti invitano anche per primi.
Ovviamente non voglio offendere ne' telefonisti ne' sciampiste, nonostante le istigazioni del collega Gremellini su "La Stampa".

Mi preparo fin da ora ad ideare articoli sempre brillanti e sempre originali.

L'altra sera andavo ad un concerto con Ciccio. All'improvviso per fare quello sempre brillante e originale, gli chiedo: "Secondo te c'e' un Guinness dei Primati della distanza percorsa con il Moonwalk?". Ciccio ha glissato abilmente come e' suo solito.

Risposta del Comitato del Guinness interpellato tramite fax:
"Gent.le Sig. Franchini, sono state percorse 3 miglia nel 1997 per andare dalla Festa dell'Unita' di Zuoz (Svizzera) a quella di Campovasto. Si e' tentato di superare il record nel 1998 a Porto Fuori, ma non e' stato omologato. Fino ad oggi non e' stato nemmeno tentato il record per il moonwalk su tapis roulant".

Ho incontrato un mio amico che consegna kebab vicino a casa mia. Prende gli indirizzi su un tovagliolino di carta stropicciato. Mi sono allora chiesto se si possono considerare i tovagliolini di carta stropicciati come concorrenza sleale verso i palmari che fungono anche da cellulare. In quanto a portabilita' sono assolutamente comparabili e per la durata della batteria il tovagliolino vince nettamente. Ovvia obiezione: "Con un tovagliolino non telefoni e non ascolti la musica". Secondo me certe obiezioni sono nettamente stupide, partendo dal presupposto che a tutti sia chiara la differenza tra un pezzo di carta ed un computer tascabile.

Domanda finale per i lettori: "Ma Jovanotti va ancora di moda tra i giovani?". Una domanda per la quale una risposta non c'e'.