venerdì 22 giugno 2007

Panna montata

Presi da incontrollabile frenesia si esce e si va in giro per la citta', incontrando gli americani grandi e grossi, tanto che il Governo si inventa una guerra per dagli una occupazione.
Poi ci sono gli indiani dell'India. Fanno i programmatori nella Silicon Valley e il fine settimana vanno a ballare. Sostengono che basti parlare italiano per fare colpo sulle ragazze, mentre parlare indi le fa scappare. Invece non conoscere l'indi non ti da comunque punti in piu' con le ragazze. L'ignoranza in questo caso non paga.

Pensavo di arricchirmi pubblicizzando guinzagli autoavvolgenti per bambini, ma ho gia' visto donne obese che girano con figli al guinzaglio, dato che un bambino corre mediamente due volte piu' veloce di un americano sovrappeso medio. Con l'aumentare degli anni il peso acquisito gli fara' rallentare la velocita', e infatti i figli ritroveranno sempre i genitori prima o poi.
I cani piu' intelligenti (tipo quelli che scoprono gli assassini o fanno giocoleria al Dams) sono autorizzati ad andare a spasso a loro volta con i bambini, utilizzando lo stesso tipo di guinzaglio. Chi pesa di piu' e' il padrone.

All'aeroporto si possono tirare finalmente le somme, sotto l'effetto ottenebrante della scopolamina (in cerotti, due ore prima del volo). E mi chiedo: che differenza c'e' tra il parlare da soli e parlare con un auricolare senza fili? La salute mentale di chi ci sta accando e' garantita solamente dalla speranza che ci sia qualcuno veramente in linea. Percio' chi voglia veramente parlare da solo, escogita la facile soluzione dell'indossare un auricolare: non ha problemi tra la gente, diviene tecnologico e alla moda.

Una volta tornato:
Io: "Dottore, quando ci sono delle turbolenze per tranquillizzarmi immagino che l'aereo sia su dei binari, accompagnato da trombe di angeli e da voluttose donne con seni di panna e nubi, mentre il veivolo e' una sorta di erezione di Eolo."

Dottore: "Perfetto. Lei verra' da me tre volte a settimana a partire dalla prossima. Spero quindi abbia un buon lavoro redditizio".

Io: "Dottore, sono un dottorando".

Dottore: "Mi dispiace, non posso fare nulla per lei, lasci il mio studio immediatamente senza salutare la segretaria. Buona fortuna".

Io: "Ovvio."


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